Come il metodo WOOP aiuta nell’affrontare e superare gli ostacoli pianificando e pensando al concreto.
La soluzione non consiste nello smettere di sognare e cominciare a pensare positivamente. Piuttosto, consiste nel trarre il meglio dalle nostre fantasie mettendole a confronto proprio con ciò che ci hanno insegnato a ignorare e sminuire: gli ostacoli che ci si parano davanti.
Questo è ciò che scrive nel suo libro Io non penso positivo, Gabriele Oettingen.
WOOP è il metodo da lei creato per aiutare chiunque nel raggiungimento dei propri obiettivi.
Quando mi trovo a lavorare con imprenditori, piccole imprese e startup è un metodo che uso con frequenza e con il quale ho ottenuto sempre dei risultati
- Whish (desiderio)
- Outcome (risultato)
- Obstacle (ostacolo)
- Plan (piano)
1. Desiderio – Definisci il tuo obiettivo. Creane uno che sia tra il fattibile e il motivante e sopprattutto espresso in positivo. Evita sogni utopici tanto quanto obiettivi frivoli e che sai di raggiungere facilmente
2. Risultati – Focalizzazione al Risultato raggiunto. Come mi sentirò quando avrò raggiunto il mio obiettivo? A cosa penserò? Cosa vedrò? Qui puoi lasciare libero spazio alla fantasia. Visualizza i tuoi risultati come se li avessi gia ottenuti e rendi dettagliata quest’immagine
3. Ostacolo – Che cosa mi può impedire di raggiungere il risultato desiderato? Quali sono gli ostacoli che ho incontrato in situazioni simili? Sii sincero con te stesso e troverai il vero ostacolo.
4. Piano – Ora che è chiaro l’ostacolo principale ti basterà ragionare utilizzando la strategia del se…allora. Pensa ad un azione che puoi compiere per superare l’ostacolo e, SE ti si presenta quell’ostacolo ALLORA mi comporterò così
Il metodo WOOP è una tecnica tanto semplice quanto efficace. Penso che sia ancora più efficace cominciare da obiettivi piccoli e semplici per poi con l’allenamento passare ad obiettivi più corposi e a lungo termine.
E tu cosa ne pensi a riguardo? Hai strategie migliori o diverse? Scrivilo qua sotto nei commenti.