Quanto sono importanti per te salute e benessere?

Ritengo che la salute ed il benessere siano due fondamenti di grandissima importanza per un imprenditore che per far crescere la sua impresa, deve prendersi cura di se stesso, dei collaboratori e del business.

Dopo tutto, le piccole imprese rappresentano l’occupazione di circa l’84% dei lavoratori Italiani.

 

Spostandosi dall’italia, è emerso un nuovo rapporto della Canadian Mental Health Association (CMHA) e Business Development Bank of Canada (BDC) rivela che il 62% degli imprenditori si sente depresso almeno una volta alla settimana.

Certo, lo studio è stato effettuato in Canada ed è l’unico presente, nonostante questo penso possa essere un buono spunto di riflessione per comprendere un problema che affligge anche gli startupper e i piccoli imprenditori italiani.

 

L’obiettivo dello studio

Intitolato “Going It Alone: the mental health and well-being of Canada’s Entrepreneurs” ovvero “Essere da soli: la salute mentale e il benessere degli imprenditori in Canada”, lo studio esamina la salute mentale e il benessere degli imprenditori.

Secondo il CMHA, l’obiettivo dello studio è quello di comprendere meglio le pressioni che gli imprenditori devono affrontare. Allo stesso tempo, cerca di trovare modi per migliorare le esperienze di salute mentale degli imprenditori.

 

Lo studio evidenzia:

  • Dove nascono i problemi di stress degli imprenditori.
  • L’impatto delle preoccupazioni sugli obiettivi aziendali, sui collaboratori e sulla vita personale degli imprenditori.
  • Quali strategie possono aiutare gli imprenditori a gestire questi problemi.
  • Preoccupazioni legate alla paura di mettere in discussione la reputazione e al disagio nel discutere la questione.

Il rapporto proviene da un sondaggio condotto da circa 500 imprenditori.

 

 

Risultati chiave

Lo studio dice che in genere gli imprenditori vivono nello stress e si sentono spesso depressi. Più del 62% afferma di sentirsi depresso almeno una volta alla settimana, un altro 46% si sente affaticato e privo di energie.

Questi problemi si ripercuotono sulla capacità di lavorare per il 46% degli intervistati.

 

 

Perché gli imprenditori si sentono depressi

Negli ultimi 12 mesi, il 28% degli imprenditori ha dichiarato di aver vissuto situazioni in cui si è sentito stressato. I risvolti più comuni di questo stress sono disturbi dell’umore e forme d’ansia.
Il valore diventa ancor più considerevole se si pensa che superiore dell’8% rispetto alla popolazione generale.

Altri problemi relativi al “benessere mentale” includono sentimenti di incertezza e / o inadeguatezza (51%), umore depresso (50%) e sbalzi d’umore (39%).
Ma anche con così tante condizioni, il 79% dichiara di essere soddisfatto del proprio stato mentale almeno una volta alla settimana.

E solo il 20% sente la necessità di chiedere ed ottenere aiuto per migliorare la propria salute e il proprio benessere.

 

Gli imprenditori stressati cercano aiuto?

Quando si tratta di cercare aiuto, una serie di ostacoli impedisce agli imprenditori di farlo.

 

Il motivo numero uno (36%) è l’idea di dover chiedere aiuto. Le persone sono preoccupate per le  implicazioni organizzative e di reputazione nel cercare aiuto e/o prendersi una pausa dal lavoro.

La buona notizia è che il rapporto dice che il 46% sta implementando strategie per avere supporto ed offrire supporto ai propri collaboratori, eliminando l’imbarazzo di chiedere aiuto.

 

Chi è più propenso a vivere stati di stress?

In relazione, le imprenditrici affermano di vivere situazioni di stress e depressione con una frequenza molto maggiore rispetto agli imprenditori. Queste situazioni includono sensazioni di incertezza, inadeguatezza, e di sentirsi sopraffatte.

Gli imprenditori che stanno attraversando la fase di crescita iniziale, quindi nella maggior parte dei casi sono startupper, riportano casi ancora più pesanti.

Questo è perfettamente comprensibile a causa dei numerosi stress associati alla crescita di un’azienda.

 

 

Cosa fare?

Per la maggior parte delle piccole imprese che vivono e affrontano questo problema, il primo passo sarà uscire dalla propria zona di comfort e cercare aiuto.

Alcune delle raccomandazioni nella studio sono:

  • Mettersi in gioco e chiedere aiuto, superando le barriere di giudizio ed apparenza
  • Impegnarsi a raggiungere un migliore equilibrio tra vita lavorativa e vita privata.
  • Includere il benessere psico-fisico nell’educazione all’imprenditorialità.
  • Spostare la visione popolare degli imprenditori e dell’imprenditorialità, come un mondo nel quale se vuoi il successo devi lavorare giorno e notte senza stop.

 

Cosa ne pensi?

Dai, dimmi cosa ne pensi di questo studio e di queste problematiche. Ti è mai capitato di rivolgerti a qualcuno per aiutarti a vivere al meglio nel tuo percorso imprenditoriale?